//]]>

sabato 28 novembre 2015

Inverno: come proteggere al meglio i nostri cani

Inverno e gelo sono ormai alle porte. Anche i cani subiscono gli influssi della fredda stagione, sopratutto se esposti alle intemperie.

Se il vostro amico a quattro zampe vive all'esterno potete seguire qualche piccolo accorgimento: tappezzate la cuccia e rivestitela di tessuto caldo. L'importante è riuscire a creare un ambiente che sia mantenuto il più possibile isolato. Se avete a disposizione paglia o fieno può essere un buon sistema, entrambi sono infatti ottimi isolanti.  Attenzione però che il vostro cucciolo non ne sia allergico.
 Se le temperature scendono troppo fatelo entrare in casa, l'escursione termica notturna può essere micidiale!
Cambiate spesso l'acqua che gli date per abbeverarlo perchè si può ghiacciare con facilità.
Ad ogni modo, dovunque il vostro amico viva è utile seguire qualche accorgimento:

- L'alimentazione dev'essere sana ed adeguata. Ricordiamoci che con il clima rigido il cane consuma di più, perciò se sta tante ore al freddo conviene aumentare la dose di pappa. Se, invece, passa molto tempo al caldo e si muove meno rispetto che nelle altre stagioni allora conviene diminuirla.

- Spazzolate il vostro cane con regolarità, ciò stimola la circolazione sanguigna e consente al pelo di rinnovarsi e mantenersi più sano.

- Con l'arrivo del gelo e della neve bisogna prestare molta attenzione ai polpastrelli del nostro amico, sono parti molto sensibili e possono danneggiarsi e rompersi molto facilmente. Per questo motivo esistono delle particolari creme (winter pad) in commercio che permettono di isolarli e ridurre il rischio di abrasioni. 
Quando i polpastrelli assumono una colorazione bluastra significa che vi è un principio di congelamento, spesso prima di questo vedrete che il vostro cane tiene alzata la zampa, segno di evidente dolore. In questi casi non mettere acqua bollente ma massaggiare la parte colpita in modo da riattivare la circolazione.
Attenzione per chi ha un cucciolo di pochi mesi, i veterinari sconsigliano di portarlo sulla neve! 
I polpastrelli sono molto morbidi e il contatto con il gelo può provocare serie abrasioni.

Che bello mordicchiare

- Per quanto riguarda i cani più piccoli o quelli che come il mio hanno lo stomaco delicato, consiglio di comprare una mantellina che possa proteggerli dal gelo. Io l'anno scorso ho acquistato questa: mantella Grizzly II e devo dire che mi ha veramente soddisfatto! Oltre che tenere asciutto Cody, lo tiene ben al caldo! 
 Ovviamente se fate lunghe passeggiate toglietegliela.

Cody nella neve!


- Ricordatevi sempre di asciugarlo sopratutto nella zona vicino alla coda, altrimenti potrebbe rischiare di contrarre una specie di reumatismo che non gli permetterebbe di muoverla per qualche giorno. Inoltre è importante asciugarli bene soprattutto le zampe e tra le dita dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale. 

- Evitiamo di fare il bagno troppo di frequente al cane. Il lavaggio lava via anche gli oli protettivi presenti in superficie sulla cute ed espone il cane a un rischio maggiore di secchezza e desquamazioni.




venerdì 6 novembre 2015

Il temuto momento del bagnetto...

Cody ama giocare e rotolarsi nell'erba. Noi lo chiamiamo il cane "autopulitore" perchè quando si sporca dopo poche ore il suo pelo torna miracolosamente bianco.
 Tuttavia sappiamo benissimo che spazzolarlo ogni tanto non basta.

Una soluzione temporanea quando il suo manto è sporco è quella di usare le classiche salviettine che contengono detergenti sviluppati appositamente per il pelo del nostro amico. Un ulteriore suggerimento può essere quello di applicare dell'aceto di mele che, oltre a eliminare il cattivo odore, rende il pelo del cane bello lucido.

Purtroppo per Cody però ogni tanto arriva il temuto momento del bagnetto. C'è chi consiglia di fare il bagno una, massimo due volte l'anno. Purtroppo questo per noi non è possibile: Cody vive in casa e passa almeno un'ora al giorno fuori, perciò lo laviamo almeno una volta a stagione.

In estate si può benissimo lavare in giardino con la canna e successivamente lasciarlo asciugare al sole.

Nelle giornate fredde ogni tanto uso la vasca di casa. Tuttavia ve lo sconsiglio: dopo averlo lavato vi toccherà ripulire il bagno e disinfettare tutto.


Solitamente mi reco alla Wash Dog, una struttura "fai da te" per la toelettatura del proprio cane.
 Devo dire che è molto comoda. Dopo avere effettuato l'iscrizione viene rilasciata una tessera ricaricabile che permette di utilizzare tutti i servizi all'interno della zona lavaggio.
E' utile portare con sè un telo per asciugarlo più velocemente ed una spazzola. Io spesso porto anche lo shampoo da casa così da fargli lo shampoo due volte, attenzione perchè non tutte le strutture lo permettono. E' essenziale scegliere soluzioni neutre, delicate e senza eccessivi profumi. Fate attenzione a rimuovere tutti i residui di shampoo, altrimenti si gratterà molto quando sarà asciutto.
 Attenzione anche alla temperatura dell'acqua: il cane è molto sensibile alle scottature.
Quando asciugate il vostro peloso controllate che la parte posteriore adiacente la coda non resti umida: è molto delicata e se resta bagnata può essere pericoloso per la salute del cane.

Il costo del lavaggio dipende dal tempo di utilizzo di ogni servizio, io solitamente spendo tra gli 8€ e i 10€.

Alla Wash dog offrono anche un servizio di trattamento igienizzante all'asciutto, che dovrebbe pulire la cute del cane attraverso l'azione dell'ozono. Sinceramente non so quanto sia efficacie nell'eliminazione dei batteri, posso solo dirvi che una volta provato, avrete ancora più voglia di tornare al bagno tradizionale!

La maggior parte dei cani odia essere lavata, ma ricordatevi che il bagno è importante non solo per la loro salute, ma anche per la nostra, sopratutto se il nostro amico a quattro zampe vive in casa con noi!