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giovedì 2 novembre 2017

SOS cioccolato: incidenti domestici

Cody ad Halloween ha deciso di farmi un bello scherzetto.

La sera devo andare a una di quelle classiche feste dove ognuno porta qualcosa. Decido quindi di preparare il rotolo di cioccolato e panna. Dovete sapere che questa torta oltre ad essere veramente buonissima, è una bomba: solo l'impasto ha dentro 4 uova e 4 cucchiai belli pieni di cacao.
Non avendo molto tempo con il lavoro, mia mamma si offre di aiutarmi e, dopo aver cotto la base, la stende a raffreddare sul tavolo. Purtroppo però abbiamo molta fretta di uscire così ci dimentichiamo di chiudere la porta della cucina a chiave!

Sto  fuori un paio d'ore e al mio ritorno...Trovo una coda scodinzolante ad attendermi che mi porta come se nulla fosse in cucina e mi mostra il sacchetto della pappa (per lui è quasi ora di cena...)
 Attenzione: il mio occhio cade subito sul tavolo: "dov'è la torta?" Panico generale. Ripeto tre volte a me stessa che mia mamma la deve avere spostata. Mentre la cerco ovunque lei entra in casa e non ci sono più margini di dubbio: Cody ha sbranato, divorato, leccato, ingurgitato tutta la torta!!

Lui è tranquillo, scodinzola, guarda il sacco della pappa! Io lo guardo attonita. Vorrei sgridarlo, ma tanto ormai cosa serve? Chiamo la mia veterinaria ma lei non è in studio: mi risponde l'assistente che facendo due rapidi calcoli mi dice di stare tranquilla, sembrerebbe che la quantità di cacao non sia sufficiente ad avvelenarlo. Metto giù il telefono. Mi accorgo che non sono tranquilla per niente, prendiamo Cody e ci precipitiamo alla clinica veterinaria più vicina.

Morale della favola? Dopo avere ascoltato tre pareri diversi: quello dell'assiste della mia veterinaria che lo dice interamente fuori pericolo e quello delle dottoresse del pronto soccorso veterinario che prima mi dicono che ha quasi raggiunto il dosaggio limite e poi rifanno i conti e mi informano che ha ingerito il doppio del dosaggio velenoso, decidiamo di indurre il vomito anche se ormai sono passate probabilmente 3 ore o poco più dall'ingestione. Cody vomita una massa di cioccolato tremendamente disgustosa e io tiro un enorme sospiro di sollievo. Dopo due fisiologiche e qualche ora di osservazione ci lasciano andare a casa.

Tuttavia c'è un particolare che ho escluso: durante la telefonata con l'assistente della veterinaria lei mi ha parlato di percentuale di Teobromina nel cacao, che è la molecola che causa l'avvelenamento nei cani. Mentre passavano le ore, seduta sul pavimento della clinica con Cody appoggiato alla mia gamba, ho voluto approfondire anche io l'argomento perché ritrovarsi con tre pareri diversi, dato che la matematica non è un'opinione, mi aveva davvero infastidito molto.

Cosa ho scoperto? Per esempio che 330 mm/kg di Teobromina nel cane possono portare alla morte, fortunatamente il dosaggio ingerito da Cody era molto minore. Al di là di tutti i possibili calcoli fatti quella sera (e sono stati davvero, davvero tanti), ho capito che anche se sono passate due ore, provare a far vomitare il cane in questi casi è la cosa migliore che si possa fare. Inoltre le fisiologiche hanno permesso di pulirgli il sangue. Perciò alla fine sono stata contenta di averlo portato comunque in clinica. Magari non gli sarebbe successo nulla...ma questo non si può sapere.

Ovviamente Cody non ha imparato la lezione e ieri girava attorno al tavolo cercando probabilmente qualche altro dolcetto...ma posso assicurarvi che noi l'abbiamo imparata, eccome!


1 commento:

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